"Dispiega le mie ali, contro ogni barriera, perché la Libertà è un diritto di tutti"
Questo è il motto della Giornata Nazionale UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), che torna nelle piazze italiane per il sesto anno consecutivo. Grazie all’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica quest’anno saranno protagoniste della manifestazione le Farfalle della Solidarietà. Si tratta di due coloratissime farfalline di peluche ripiene di ovetti di cioccolato che da oggi, venerdì 12 a domenica 14 marzo verranno distribuite da migliaia di volontari
UILDM in oltre 500 piazze delle principali città italiane, a fronte di un contributo minimo di 5 euro l’una e assieme a materiale informativo sull’Associazione e sulle distrofie e le altre malattie neuromuscolari...
continua su www.giornaledimontesilvano.com
http://www.giornaledimontesilvano.com/index.php?option=com_content&view=article&id=98:ufficio-disabili-montesilvano&catid=1:ultime
sabato 13 marzo 2010
venerdì 12 marzo 2010
In cosa differiscono le altre religioni cristiane dalla cattolica?
Vi siete mai chiesti quali distinzioni ci sono e perchè tra tutte le chiese cristiane non cattoliche? In cosa credono? Quali sono le loro liturgie? Come sono nate?
Abbiamo chiesto al teologo Amedeo Gaetani queste domande e con un interessante articolo risponde sinteticamente chiarendo gli aspetti dottrinali, storici e pastorali di ognuna.
"Scisma d’Oriente, anno 1054. Avviene la prima divisione storica dell’unica chiesa
Abbiamo chiesto al teologo Amedeo Gaetani queste domande e con un interessante articolo risponde sinteticamente chiarendo gli aspetti dottrinali, storici e pastorali di ognuna.
"Scisma d’Oriente, anno 1054. Avviene la prima divisione storica dell’unica chiesa
Vieni a leggre l'articolo su Il gironale di Montesilvano
giovedì 11 marzo 2010
Intervista a Gianluca Vox dei TerzaCorsia
Uscirà il loro primo album e video, è una band che ha radici in Abruzzo e soprattutto ama la propria città: Montesilvano.
"In un momento" nel "2012"
"devi saper rinunciare a tante cose. Ma se hai la passione dentro le rinunce non pesano”“Bisogna assolutamente fare tutto quello che il cuore ti suggerisce... Solo così non si avranno mai rimpianti, perchè il cuore non sbaglia mai.”
"devi saper rinunciare a tante cose. Ma se hai la passione dentro le rinunce non pesano”“Bisogna assolutamente fare tutto quello che il cuore ti suggerisce... Solo così non si avranno mai rimpianti, perchè il cuore non sbaglia mai.”
TerzaCorsia cover band ufficiale dei Pink Floyd sotto il nome di Floyd On The Wing from TerzaCorsia e cover band ufficiale dei RadioHead sotto il nome di 15 Step from Terzacorsia.”
Il 19 Aprile 2010 uscirà il primo album inedito di Gianluca Vox e TerzaCorsia dal titolo “2012”. Il disco sarà pubblicizzato dal singolo "In un momento" dal quale sarà tratto un Video, affidato alla regia creativa di Andrea Pietrella.
Gianluca Vox, alias Di Febo, montesilvanese, cantante, tastierista e paroliere ha il duro compito di miscelare il testo con le musiche nate dall'alchimia armonica della band.
Da anni il pubblico Abruzzese li segue nei concerti. “Siamo il gruppo abruzzese in assoluto che suona di più nel panorama che ci riguarda!” Asserisce sorridendo Gianluca. La band però gira tutta l'Italia e le regioni che apprezzano maggiormente il “made in Montesilvano” sono, oltre l'Abruzzo, Lazio, Marche, Puglia. Loro rappresentano l'eccezione della regola latina Nemo profeta in patria est.
Presenteranno “2012” a Roma il 19 Aprile, data di uscita, al Lian Club, un locale dove hanno suonato Negramaro, Paola Turci, Arisa, la nostra abruzzese Momo , Subsonica e tanti altri. La band si esibirà all'interno del GARLIC SHOW, una rassegna musicale organizzata dal Mauro Di Maggio. Gianluca è un instancabile musicista, infatti nei ritagli di tempo suona in altre due band come i Boomerang (cover band dei Pooh) e gli Hysteria (cover band dei Muse).L'anno scorso ha, addirittura partecipato ad una tournee russa con i Division Band, gruppo Veronese con cui canta.Cerchiamo di conoscere più approfonditamente Gianluca Vox:
1.Il titolo dell'album, 2012, è riferito alla fatidica data del calendario Maya?
Vieni a leggere tutta l'intervista su http://www.giornaledimontesilvano/
Intervista Gianluca Vox
SABATO 13 MARZO CONVEGNO EDUCALS
ALL’AUDITORIUM DE CECCO DI PESCARA
Sabato 13 Marzo dalle 9.30 alle 12.00, presso l’Auditorium “De Cecco” in Pescara, Piazza Unione, si terrà il Convegno “La Costituzione a casa, a scuola e in città” del Comune di Montesilvano, nel progetto regionale EDUCALS – Educazione Condivisa in Azioni per la Legalità e la Sicurezza, attuato ai sensi della L.R. 40/2004.
Dopo la lettura del saluto e dell’apprezzamento del progetto, pervenuto da parte del Ministro per la Gioventù, On. Giorgia Meloni, i 350 allievi delle Scuole T. Delfico e I. Silone di Montesilvano dialogheranno con le Istituzioni, sul valore dell’impegno al rispetto verso di sé e verso la propria città come prima pietra per la costruzione della legalità.
Esempi specifici di comportamenti a rischio, sia in casa (internet, new media), quanto nel territorio urbano, saranno evidenziati della presentazione dei dati su 700 questionari.
Seguirà la presentazione della Fiat PANDA allestita con i loghi “EDUCALS”, destinata a favorire la segnalazione di rischi percepiti da parte degli adolescenti direttamente alla Polizia Municipale, facilitando l’intervento congiunto di istituzioni e famiglie.
Parteciperanno al dialogo, oltre al Sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma e all’Assessore alla Pubblica Istruzione Pietro Gabriele, il Procuratore Capo della Procura Repubblica di Pescara, Nicola Trifuoggi; l’Assessore Regionale alle Riforme Istituzionali Avv. Carlo Masci; la Comandante della Polizia Municipale di Montesilvano, Antonella Marsiglia e il Capitano dei Carabinieri Enzo Marinelli. Invitati il Prefetto Paolo Orrei ed il Questore Paolo Passamonti.
Modera il lavori l’avv. Federico Gentilini, coordinatore e ideatore del Progetto EDUCALS.
Sabato 13 Marzo dalle 9.30 alle 12.00, presso l’Auditorium “De Cecco” in Pescara, Piazza Unione, si terrà il Convegno “La Costituzione a casa, a scuola e in città” del Comune di Montesilvano, nel progetto regionale EDUCALS – Educazione Condivisa in Azioni per la Legalità e la Sicurezza, attuato ai sensi della L.R. 40/2004.
Dopo la lettura del saluto e dell’apprezzamento del progetto, pervenuto da parte del Ministro per la Gioventù, On. Giorgia Meloni, i 350 allievi delle Scuole T. Delfico e I. Silone di Montesilvano dialogheranno con le Istituzioni, sul valore dell’impegno al rispetto verso di sé e verso la propria città come prima pietra per la costruzione della legalità.
Esempi specifici di comportamenti a rischio, sia in casa (internet, new media), quanto nel territorio urbano, saranno evidenziati della presentazione dei dati su 700 questionari.
Seguirà la presentazione della Fiat PANDA allestita con i loghi “EDUCALS”, destinata a favorire la segnalazione di rischi percepiti da parte degli adolescenti direttamente alla Polizia Municipale, facilitando l’intervento congiunto di istituzioni e famiglie.
Parteciperanno al dialogo, oltre al Sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma e all’Assessore alla Pubblica Istruzione Pietro Gabriele, il Procuratore Capo della Procura Repubblica di Pescara, Nicola Trifuoggi; l’Assessore Regionale alle Riforme Istituzionali Avv. Carlo Masci; la Comandante della Polizia Municipale di Montesilvano, Antonella Marsiglia e il Capitano dei Carabinieri Enzo Marinelli. Invitati il Prefetto Paolo Orrei ed il Questore Paolo Passamonti.
Modera il lavori l’avv. Federico Gentilini, coordinatore e ideatore del Progetto EDUCALS.
mercoledì 10 marzo 2010
DOMANI 11 MARZO ORE 10,30 IN VIA DI VITTORIO POSA DELLA PRIMA PIETRA DEL DISTRETTO SANITARIO DI BASE
Domani giovedì 11 marzo alle ore 10, 30 in via Di Vittorio a Montesilvano si svolgerà la cerimonia della posa della prima pietra del nuovo distretto sanitario di base con annesso poliambulatorio. All’evento parteciperanno oltre al sindaco Pasquale Cordoma, il direttore generale dell’Ausl di Pescara, dott. Claudio D’Amario, il consigliere regionale e responsabile provinciale del Pdl Lorenzo Sospiri, il Prefetto Paolo Orrei e le autorità militari e religiose cittadine.
E’ stata proprio l’Amministrazione Cordoma, con Antonio Balestrino, predecessore di Claudio D’Amario, a concretizzare l’opera, dopo anni di varie vicissitudini. Il nuovo distretto sanitario di base è stato progettato per razionalizzare ....
E’ stata proprio l’Amministrazione Cordoma, con Antonio Balestrino, predecessore di Claudio D’Amario, a concretizzare l’opera, dopo anni di varie vicissitudini. Il nuovo distretto sanitario di base è stato progettato per razionalizzare ....
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martedì 9 marzo 2010
OliS Attività alternative e convivialiDomenica 14 Marzo 2010 – ore 18.00 ·
Domenica 14 Marzo 2010 – ore 18.00 a Montesilvano, presso l'associazione Olis, dello scultore e artista, Michele Meomartino, si ha l'occasioone, come ogni fine settimana, di passare una serata all'insegna della cultura e e dell'arte. Ogni domenica l'associazione prepara una serata multiforme tra pittura, libri, musica e buon cibo sano. Occasioni preziose da non lasciarci sfuggire.
Questo il programma di domenica:· I templi dedicati alla Dea Madre a Malta Giovanni De Menna, docente· Pausa the del commercio equo e solidale· La relazione uomo - animale: una terapia dolce ed efficace Maria Fabiilli, operatrice di pet - therapy· Buffet vegetariano· Laboratorio sui sogni: come comprendere i messaggi Patrizia Masci, counselor relazionale· New York Sept.11th - I was there Mostra fotografica di Maurizio Marini Per maggiori curiosità e sul come partecipare chiamate MIchele Meomartino al numero 339.6710189 - 393.2362091.
Questo il programma di domenica:· I templi dedicati alla Dea Madre a Malta Giovanni De Menna, docente· Pausa the del commercio equo e solidale· La relazione uomo - animale: una terapia dolce ed efficace Maria Fabiilli, operatrice di pet - therapy· Buffet vegetariano· Laboratorio sui sogni: come comprendere i messaggi Patrizia Masci, counselor relazionale· New York Sept.11th - I was there Mostra fotografica di Maurizio Marini Per maggiori curiosità e sul come partecipare chiamate MIchele Meomartino al numero 339.6710189 - 393.2362091.
CACCIA: NUOVO SONDAGGIO IPSOS: ITALIANI CONTRARI, A DESTRA E SINISTRA.
Comunicato stampa Enpa, LAV, Legambiente, Lipu e WWF Italia
“PER IL 79% E’ DA VIETARE O RIDURRE FORTEMENTE”.Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e WWF Italia chiedono a Camera e Senato la soppressione dell’articolo 43 della legge Comunitaria e lo stop alle norme anti-fauna. “Alle regionali gli italiani non votano chi è contro la natura”
“PER IL 79% E’ DA VIETARE O RIDURRE FORTEMENTE”.Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e WWF Italia chiedono a Camera e Senato la soppressione dell’articolo 43 della legge Comunitaria e lo stop alle norme anti-fauna. “Alle regionali gli italiani non votano chi è contro la natura”
“La stragrande maggioranza degli italiani è contro la caccia e dice un forte no alla legge che estende la stagione venatoria”. E’ il dato più generale che emerge dal nuovo sondaggio realizzato da Ipsos per Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e Wwf Italia. “Il sondaggio Ipsos su “Le opinioni degli italiani sulla caccia” –dichiarano Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e Wwf Italia - non lascia spazio a dubbi: il 79% dei cittadini considera la caccia una crudeltà da vietare o da regolare più rigidamente, mentre l’80% la vorrebbe vietare nei terreni privati senza l’autorizzazione del proprietario (il noto articolo 842 del Codice Civile). Ancora, l’84% degli italiani darebbe la licenza di caccia solo a 21 anni con ritiro ai 70, mentre l’86% è favorevole ad aumentare la distanza di divieto di caccia dalle case e dai sentieri degli escursionisti. Il 71% degli italiani chiede poi di limitare la stagione venatoria ai soli mesi di ottobre, novembre e dicembre e il 77% chiede il divieto assoluto di caccia gli uccelli migratori. Nettissimo anche il dato relativo all’articolo 43 della legge Comunitaria, approvato in Senato e ora in discussione alla Camera, che permetterebbe l’estensione della stagione venatoria oltre gli attuali limiti 1 settembre – 31 gennaio. In questo caso la contrarietà è dell’81% degli italiani, che dunque si oppongono ad ogni ipotesi di allungamento della stagione di caccia, ad esempio ai mesi di agosto e febbraio.
“Si tratta di una maggioranza schiacciante e trasversale – commentano Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e Wwf Italia - di cui i partiti e i gruppi politici, a partire da quelli della Camera dei Deputati dovrebbero prendere atto, anzitutto sopprimendo l’articolo 43 della Legge Comunitaria, ora all’esame delle Commissioni della Camera. Una norma che ha prodotto dure proteste e contestazioni e che in effetti, secondo Ipsos, soddisferebbe solo il 3% degli elettori della maggioranza di Governo e il 2% dell’opposizione. Ma è in generale ogni tentativo di estensione dell’attività venatoria, a partire dal disegno di legge Orsi, che vede la netta contrarietà del Paese. E’ ormai chiaro che tra gli italiani vi è un sentire comune e sempre più diffuso verso la tutela degli animali e dell’ambiente, il quale non può non trovare una fedele rappresentazione in Parlamento e tradursi in provvedimenti a favore della natura”. Molto importante il responso anche nelle tredici Regioni al voto, tema al quale è dedicata una specifica sezione del sondaggio Ipsos. Il 69% degli elettori si dichiara contrario o totalmente contrario ai candidati che proponessero regole a favore della caccia, e 4 elettori su 10 cambierebbero di conseguenza il loro voto. Anzi, l’89% vuole dai candidati un impegno politico e legislativo per aumentare le tutele per gli animali e la natura, con un 93% degli elettori Pdl-Lega e l’87% Pd-Idv. Per questo Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e WWF Italia hanno chiesto ai candidati a Presidente di Regione di conoscere e indirizzare o modificare in tal senso il proprio programma di governo regionale, favorendo politiche di tutela degli animali e della natura e di protezione e gestione del territorio in linea con la cultura ecologista ormai diffusa in ogni strato del Paese.
SCHEDA. In 10 punti il sondaggio IPSOS “Le opinioni degli italiani sulla caccia” per Enpa, Lav, Legambiente, Lipu, Wwf Italia
1. Il 70% degli italiani si dichiara fortemente contrario alla caccia. Sono in particolare donne, laureati, impiegati, casalinghe, fascia d’età 18/24 anni. Solo l’8% degli italiani è a favore (in particolare uomini sopra ai 55 anni, basso titolo di studio, imprenditori, pensionati). Il 22% si dichiara “neutrale”. 2. Alla domanda "Qual è la sua opinione sulla caccia?", il 79% degli italiani esprime un giudizio fortemente critico, diviso tra un 52% che la considera “un’inutile crudeltà da vietare” e il 27% che la ritiene un'attività da ridurre, con regole più rigide. A questo dato va aggiunto un 14% di italiani che ritiene accettabili le attuali regole, per un totale del 93% degli italiani comunque contrari a qualsiasi ipotesi di ulteriori concessioni all'attività venatoria. 3. Sull’articolo 43 della Legge Comunitaria (approvato alla Camera e ora all’esame della Camera), che amplierebbe i tempi di caccia, è contrario l’81% degli italiani e favorevole solo il 10%. Solo il 3% degli elettori della MAGGIORANZA DI GOVERNO è d’accordo con il voto del loro partito poiché ritiene le regole odierne della caccia troppo rigide. Sempre nella stessa area politica il 47% ritiene la caccia un’inutile crudeltà che andrebbe vietata, da sommare al 28% che vorrebbe regole più rigide e, solo per questo caso, da sommare anche al 20% che ritiene la norma attuale un buon punto di equilibrio. Per un totale del 95% di contrari alla caccia o a ogni sua estensione . 4. Nelle tredici Regioni al voto il prossimo 28 marzo, il 69% degli italiani si dichiara “contrario” e “totalmente contrario” se i candidati proponessero regole a favore della caccia (66% fra gli elettori di centrodestra e 75% di centrosinistra). E se il candidato che si sta pensando di votare proponesse interventi a favore della caccia, cambierebbero voto ben 4 elettori su 10: il 34% nel centrodestra (con un 25% che ci penserebbero fino all’ultimo) e il 43% nel centrosinistra (con un 13% che ci penserebbero fino all’ultimo). 5. Nelle tredici Regioni al voto il prossimo 28 marzo, l’89% degli italiani si dichiara favorevole se i candidati alle elezioni proponessero regole per aumentare le tutele per gli animali e la natura. Si tratta del 93% degli elettori Pdl+Lega e l’87% Pd+Idv. 6. “Scomposto” per orientamento di voto il 70% contrario a tutta la caccia è ampio anche nella maggioranza di Governo (64%), diventa 71% nell’area Pd-Idv fino al 76% di altro orientamento di voto (sinistra, centro, destra) 7. La contrarietà alla caccia fra abolizione e richiesta di una più rigida regolamentazione registra un crescendo man mano che si scende nel Paese: 77% al Nord e al Centro, 82% al Sud. 8. Il livello di accordo con alcuni provvedimenti per liberalizzare la caccia, alcuni dei quali sono all’ordine del giorno da mesi della Commissione Ambiente del Senato sul famoso “testo Orsi”, è estremamente minoritario: 5% per autorizzare la caccia a specie protette, 7% per sparare a passeri e fringuelli, 7% per caccia nei parchi, 9% per aumentare caccia a uccelli migratori, 9% per far sparare sempre in aree private a pagamento, 11% per ridurre sanzioni per chi uccide specie protette. 9. Il livello di accordo con alcuni provvedimenti per limitare la caccia e aumentare la sicurezza, è estremamente maggioritario: 71% per un calendario venatorio ridotto da ottobre a dicembre, 77% per il divieto di caccia agli uccelli migratori, 78% per vietare la caccia di domenica e nei giorni festivi quando i boschi sono più frequentati da persone, 80% per vietarla nei terreni privati senza l’autorizzazione del proprietario, 84% è per non rilasciare licenza prima dei ventuno e dopo i settanta anni, 86% è favorevole all’aumento della distanza di divieto di caccia dalla case e dai sentieri degli escursionisti. 10. E’ altissima fra gli italiani l’opinione contraria alla violenza sugli animali, con il 97% fra coloro che la ritengono sempre sbagliata (41%) e chi la ammette solo per alimentazione (56%). Questo dato disaggregato per orientamento di voto vede l’area Pdl+Lega al 96%, Pd+Idv al 97% e il 100% per gli altri. Solo il 2% indica che gli animali servono unicamente “a soddisfare i bisogni dell’uomo”.
Ufficio Stampa Enpa, LAV, Legambiente, Lipu e WWF
“Si tratta di una maggioranza schiacciante e trasversale – commentano Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e Wwf Italia - di cui i partiti e i gruppi politici, a partire da quelli della Camera dei Deputati dovrebbero prendere atto, anzitutto sopprimendo l’articolo 43 della Legge Comunitaria, ora all’esame delle Commissioni della Camera. Una norma che ha prodotto dure proteste e contestazioni e che in effetti, secondo Ipsos, soddisferebbe solo il 3% degli elettori della maggioranza di Governo e il 2% dell’opposizione. Ma è in generale ogni tentativo di estensione dell’attività venatoria, a partire dal disegno di legge Orsi, che vede la netta contrarietà del Paese. E’ ormai chiaro che tra gli italiani vi è un sentire comune e sempre più diffuso verso la tutela degli animali e dell’ambiente, il quale non può non trovare una fedele rappresentazione in Parlamento e tradursi in provvedimenti a favore della natura”. Molto importante il responso anche nelle tredici Regioni al voto, tema al quale è dedicata una specifica sezione del sondaggio Ipsos. Il 69% degli elettori si dichiara contrario o totalmente contrario ai candidati che proponessero regole a favore della caccia, e 4 elettori su 10 cambierebbero di conseguenza il loro voto. Anzi, l’89% vuole dai candidati un impegno politico e legislativo per aumentare le tutele per gli animali e la natura, con un 93% degli elettori Pdl-Lega e l’87% Pd-Idv. Per questo Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e WWF Italia hanno chiesto ai candidati a Presidente di Regione di conoscere e indirizzare o modificare in tal senso il proprio programma di governo regionale, favorendo politiche di tutela degli animali e della natura e di protezione e gestione del territorio in linea con la cultura ecologista ormai diffusa in ogni strato del Paese.
SCHEDA. In 10 punti il sondaggio IPSOS “Le opinioni degli italiani sulla caccia” per Enpa, Lav, Legambiente, Lipu, Wwf Italia
1. Il 70% degli italiani si dichiara fortemente contrario alla caccia. Sono in particolare donne, laureati, impiegati, casalinghe, fascia d’età 18/24 anni. Solo l’8% degli italiani è a favore (in particolare uomini sopra ai 55 anni, basso titolo di studio, imprenditori, pensionati). Il 22% si dichiara “neutrale”. 2. Alla domanda "Qual è la sua opinione sulla caccia?", il 79% degli italiani esprime un giudizio fortemente critico, diviso tra un 52% che la considera “un’inutile crudeltà da vietare” e il 27% che la ritiene un'attività da ridurre, con regole più rigide. A questo dato va aggiunto un 14% di italiani che ritiene accettabili le attuali regole, per un totale del 93% degli italiani comunque contrari a qualsiasi ipotesi di ulteriori concessioni all'attività venatoria. 3. Sull’articolo 43 della Legge Comunitaria (approvato alla Camera e ora all’esame della Camera), che amplierebbe i tempi di caccia, è contrario l’81% degli italiani e favorevole solo il 10%. Solo il 3% degli elettori della MAGGIORANZA DI GOVERNO è d’accordo con il voto del loro partito poiché ritiene le regole odierne della caccia troppo rigide. Sempre nella stessa area politica il 47% ritiene la caccia un’inutile crudeltà che andrebbe vietata, da sommare al 28% che vorrebbe regole più rigide e, solo per questo caso, da sommare anche al 20% che ritiene la norma attuale un buon punto di equilibrio. Per un totale del 95% di contrari alla caccia o a ogni sua estensione . 4. Nelle tredici Regioni al voto il prossimo 28 marzo, il 69% degli italiani si dichiara “contrario” e “totalmente contrario” se i candidati proponessero regole a favore della caccia (66% fra gli elettori di centrodestra e 75% di centrosinistra). E se il candidato che si sta pensando di votare proponesse interventi a favore della caccia, cambierebbero voto ben 4 elettori su 10: il 34% nel centrodestra (con un 25% che ci penserebbero fino all’ultimo) e il 43% nel centrosinistra (con un 13% che ci penserebbero fino all’ultimo). 5. Nelle tredici Regioni al voto il prossimo 28 marzo, l’89% degli italiani si dichiara favorevole se i candidati alle elezioni proponessero regole per aumentare le tutele per gli animali e la natura. Si tratta del 93% degli elettori Pdl+Lega e l’87% Pd+Idv. 6. “Scomposto” per orientamento di voto il 70% contrario a tutta la caccia è ampio anche nella maggioranza di Governo (64%), diventa 71% nell’area Pd-Idv fino al 76% di altro orientamento di voto (sinistra, centro, destra) 7. La contrarietà alla caccia fra abolizione e richiesta di una più rigida regolamentazione registra un crescendo man mano che si scende nel Paese: 77% al Nord e al Centro, 82% al Sud. 8. Il livello di accordo con alcuni provvedimenti per liberalizzare la caccia, alcuni dei quali sono all’ordine del giorno da mesi della Commissione Ambiente del Senato sul famoso “testo Orsi”, è estremamente minoritario: 5% per autorizzare la caccia a specie protette, 7% per sparare a passeri e fringuelli, 7% per caccia nei parchi, 9% per aumentare caccia a uccelli migratori, 9% per far sparare sempre in aree private a pagamento, 11% per ridurre sanzioni per chi uccide specie protette. 9. Il livello di accordo con alcuni provvedimenti per limitare la caccia e aumentare la sicurezza, è estremamente maggioritario: 71% per un calendario venatorio ridotto da ottobre a dicembre, 77% per il divieto di caccia agli uccelli migratori, 78% per vietare la caccia di domenica e nei giorni festivi quando i boschi sono più frequentati da persone, 80% per vietarla nei terreni privati senza l’autorizzazione del proprietario, 84% è per non rilasciare licenza prima dei ventuno e dopo i settanta anni, 86% è favorevole all’aumento della distanza di divieto di caccia dalla case e dai sentieri degli escursionisti. 10. E’ altissima fra gli italiani l’opinione contraria alla violenza sugli animali, con il 97% fra coloro che la ritengono sempre sbagliata (41%) e chi la ammette solo per alimentazione (56%). Questo dato disaggregato per orientamento di voto vede l’area Pdl+Lega al 96%, Pd+Idv al 97% e il 100% per gli altri. Solo il 2% indica che gli animali servono unicamente “a soddisfare i bisogni dell’uomo”.
Ufficio Stampa Enpa, LAV, Legambiente, Lipu e WWF
100 STUDENTI ALLA PRIMA DEL QUADERNO DI MENTORING
Comunicatostampa
Oggi si è svolta, presso la Sala Consiliare del Comune di Montesilvano, la presentazione del volume “Quaderno di Mentoring”, realizzato tramite un questionario compilato da 106 donne abruzzesi appartenenti a varie categorie. Il lavoro è il frutto della sinergia di un gruppo di donne del comitato delle Pari Opportunità della Regione Abruzzo. Alla presentazione del libro sono intervenute: le vice presidenti delle Pari Opportunità della Regione Gemma Andreini e Annarita Frullini, l’assessore comunale alle Pari Opportunità Manola Musa, la consigliera comunale delegata alle Politiche Giovanili e della Famiglia Stefania Di Nicola e quattordici donne protagoniste del libro, che si sono cimentate nel raccontare delle preziose testimonianze sulla diversità di genere vissuta negli ambienti lavorativi. Si è affrontato come a partire da tante soggettività, le donne si siano attrezzate per entrare nel mondo del lavoro, superando le difficoltà e trovando capacità e pratiche a loro misura. Lo si è raccontato per creare una rete di mentoring, un sistema di confronto e sostegno, un filo capace di unire i saperi delle donne.
L’iniziativa di oggi al Comune di Montesilvano è stata fortemente voluta dall’assessore alle Pari Opportunità Manola Musa ed è stata la prima presentazione istituzionale del libro in regione. Il devastante terremoto del 6 aprile 2009 ha impedito infatti il battesimo della pubblicazione e una parte delle scatole contenenti le copie del libro, conservate in uno dei gioielli della città dell'Aquila Palazzo Branconio fortemente danneggiato, è stata recuperata per l’evento.
Sono intervenute donne del mondo dello spettacolo come Franca Minnucci e Patrizia Di Fulvio, del giornalismo come Laura Di Russo (responsabile della comunicazione alla Provincia di Pescara) e Cristina Mosca (scrittrice e direttore di C Magazine), della musica come Antonella De Angelis (flautista e direttore d’orchestra) e Paola Tiberi (imprenditrice musicale), della cultura come Sara Follacchio (docente e storica), Mariella Ficocelli (docente e criminologa), dei medici come Teresa Leva (oncologa), Federica Tedeschi (fisioterapista), Anna Di Domizio (radiologo). Tutte le signore sono state premiate alla fine con una pergamena consegnata dal sindaco Pasquale Cordoma.
L’iniziativa di oggi al Comune di Montesilvano è stata fortemente voluta dall’assessore alle Pari Opportunità Manola Musa ed è stata la prima presentazione istituzionale del libro in regione. Il devastante terremoto del 6 aprile 2009 ha impedito infatti il battesimo della pubblicazione e una parte delle scatole contenenti le copie del libro, conservate in uno dei gioielli della città dell'Aquila Palazzo Branconio fortemente danneggiato, è stata recuperata per l’evento.
Sono intervenute donne del mondo dello spettacolo come Franca Minnucci e Patrizia Di Fulvio, del giornalismo come Laura Di Russo (responsabile della comunicazione alla Provincia di Pescara) e Cristina Mosca (scrittrice e direttore di C Magazine), della musica come Antonella De Angelis (flautista e direttore d’orchestra) e Paola Tiberi (imprenditrice musicale), della cultura come Sara Follacchio (docente e storica), Mariella Ficocelli (docente e criminologa), dei medici come Teresa Leva (oncologa), Federica Tedeschi (fisioterapista), Anna Di Domizio (radiologo). Tutte le signore sono state premiate alla fine con una pergamena consegnata dal sindaco Pasquale Cordoma.
Inoltre, ha partecipato l’artista Mina Rasetta, che ha esposto sette opere raffiguranti alcune donne che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia. All’evento presenti anche la III e la IV C del Liceo Scientifico D’Ascanio e la III A Igea e la IV B Iter dell’Istituto Tecnico Alessandrini, entrambi di Montesilvano, in tutto oltre cento studenti.
“Ha parlato il cuore di ogni donna – spiega l’assessore Musa -, una manifestazione in cui quattordici donne si sono messe in gioco, come nel libro, donando la loro esperienza. Storie diverse che hanno arricchito tutti coloro, che hanno partecipato alla presentazione del Quaderno di Mentoring, un libro unico che ha dato il via ad un’iniziativa con le scuole superiori della città. Abbiamo consegnato agli studenti intervenuti un questionario per la promozione e la scoperta delle donne, dovranno infatti cercare quelle persone, che hanno ben utilizzato talenti e risorse mantenendo il valore della propria differenza femminile.
Questa conoscenza di talenti e risorse potrà essere fatta dalle ragazze attraverso l’esplorazione di lavori non indagati (il mondo della scuola, del commercio e le donne artigiane e quelle produttrici di olio e di vino) e percorsi generazionali. Magari raccogliendo esempi di madri e figlie o di sorelle che hanno declinato le proprie passioni.
L’Amministrazione Comunale intende promuovere il lavoro svolto con una ricerca sulle donne di Montesilvano, proponendosi come capofila per un progetto che copra l’intero territorio della provincia. Dopo il concorso riservato alle scuole medie “Donna, Mamma Lavoro”, sarà pubblicato a breve il bando che prevederà per l’autunno delle borse di studio di 1.000 euro alle studentesse capaci di realizzare le interviste più significative”.
lunedì 8 marzo 2010
NIGERIA: ENNESIMA MATTANZA DI CRISTIANI
Alberto Rosselli
Oltre 500 le persone massacrate dai nomadi musulmani a colpi di machete La cronaca ripropone per l’ennesima volta una cruda, scomoda realtà, spesso minimizzata dai mass media italiani. La ‘caccia al cristiano’ è ormai diventata una macabra ‘moda’ in non pochi Paesi africani e asiatici a maggioranza musulmana. Di fronte ad una realtà così evidente, documentata e provata, di odio e di fanatismo, quanto durerà ancora il silenzio assordante di coloro i quali, per convenienze economiche o per codardia, continuano a negare o ‘minimizzare’, in nome di un facile e comodo ‘buonismo’, tutto ciò?
Nuova ondata di violenze contro i cristiani in Nigeria: 500 morti, tra cui molte donne e bambini. Le tribù nomadi musulmane sono scese dalle montagne. Centinaia in fuga. L'intervento delle autorità: 95 in arrestoLagos - Una vera e propria carneficina. E' di 500 morti (forse più), tra cui molte donne e bambini, il bilancio della nuova ondata di violenze contro i cristiani in Nigeria. "Abbiamo compiuto 95 arresti - ha detto il governatore dello stato centrale di Platea, Dan Manjang - ma allo stesso tempo più di 500 persone sono state uccise dai nomadi Fulani". Il riferimento è alle tribù nomadi musulmane, che, secondo le testimonianze, sono scesi durante la notte dalle montagne su tre villaggi alle porte della città di Jos. Il massacro a colpi di machete Sparando hanno costretto gli abitanti a uscire dalle abitazioni e li hanno massacrati a colpi di machete. Teatro della peggiore carneficina è stato il villaggio di Dogo Nahava a sud di Jos. Il presidente ad interim, Goodluck Jonathan, ha dichiarato di aver "collocato tutte le forze di sicurezza a Plateau e nelle regioni vicine in stato di massima allerta in modo di evitare qualsiasi estensione del conflitto".
Nuova ondata di violenze contro i cristiani in Nigeria: 500 morti, tra cui molte donne e bambini. Le tribù nomadi musulmane sono scese dalle montagne. Centinaia in fuga. L'intervento delle autorità: 95 in arrestoLagos - Una vera e propria carneficina. E' di 500 morti (forse più), tra cui molte donne e bambini, il bilancio della nuova ondata di violenze contro i cristiani in Nigeria. "Abbiamo compiuto 95 arresti - ha detto il governatore dello stato centrale di Platea, Dan Manjang - ma allo stesso tempo più di 500 persone sono state uccise dai nomadi Fulani". Il riferimento è alle tribù nomadi musulmane, che, secondo le testimonianze, sono scesi durante la notte dalle montagne su tre villaggi alle porte della città di Jos. Il massacro a colpi di machete Sparando hanno costretto gli abitanti a uscire dalle abitazioni e li hanno massacrati a colpi di machete. Teatro della peggiore carneficina è stato il villaggio di Dogo Nahava a sud di Jos. Il presidente ad interim, Goodluck Jonathan, ha dichiarato di aver "collocato tutte le forze di sicurezza a Plateau e nelle regioni vicine in stato di massima allerta in modo di evitare qualsiasi estensione del conflitto".
La situazione nel Paese è sempre più tesa da quando il 9 febbraio scorso il vicepresidente Goodluck Jonathan è stato nominato presidente provvisorio in vista delle prossime elezioni presidenziali nel primo semestre 2011. Il rientro a sorpresa poi dell’ex presidente Umaru Yar’adua. Musulmano del sud, ha poi accentuato il clima di violenza, dal momento che Jonathan, cristiano, ha dichiarato di non voler lasciare la carica.
PRESENTAZIONE DEL QUADERNO DI MENTORING E DELLE BORSE DI STUDIO PER LE SCUOLE SUPERIORI
Montesilvano, 9 marzo alle ore 11 presso la Sala Consiliare del Comune si svolgerà la presentazione del volume “Quaderno di Mentoring”, realizzato tramite un questionario da 106 donne abruzzesi appartenenti a varie categorie. Il lavoro è il frutto della sinergia di un gruppo di donne del comitato delle Pari Opportunità della Regione Abruzzo. Nel libro si racconta a partire da tante soggettività, come le donne si siano attrezzate per entrare nel mondo del lavoro, superando le difficoltà e trovando capacità e pratiche a loro misura. Lo si racconta per creare una rete di mentoring, un sistema di confronto e sostegno, un filo capace di unire i saperi delle donne.
L’iniziativa al Comune di Montesilvano è stata fortemente voluta dall’assessore alle Pari Opportunità Manola Musa ed è la prima presentazione istituzionale del libro in regione. Il devastante terremoto del 6 aprile 2009 ha impedito il battesimo della pubblicazione e una parte delle scatole contenenti le copie del libro, conservate in uno dei gioielli della città dell'Aquila Palazzo Branconio, fortemente danneggiato, è stata recuperata per l’evento.
Interverranno donne del mondo dello spettacolo, del giornalismo, della musica, della cultura e dell’imprenditoria abruzzese per raccontare la loro testimonianza. Inoltre, saranno presenti delle terze e quarte classi del Liceo Scientifico D’Ascanio e dell’Istituto Tecnico Alessandrini, entrambi di Montesilvano.
“Perché la celebrazione dell’otto marzo – spiega l’assessore Musa - non sia un episodio sganciato dalla vita quotidiana delle donne, vogliamo lanciare nelle scuole superiori la promozione e la scoperta delle donne della città cercando quelle persone, che hanno ben utilizzato talenti e risorse mantenendo il valore della propria differenza femminile.
Questa conoscenza di talenti e risorse potrà essere fatta dalle ragazze attraverso l’esplorazione di lavori non indagati (il mondo della scuola, del commercio e le donne artigiane e quelle produttrici di olio e di vino) e percorsi generazionali. Magari raccogliendo esempi di madri e figlie o di sorelle che hanno declinato le proprie passioni. L’Amministrazione Comunale intende promuovere un lavoro che venga svolto con una ricerca sulle donne di Montesilvano, proponendosi come capofila per un progetto che copra l’intero territorio della provincia. Dopo il concorso riservato alle scuole medie “Donna, Mamma Lavoro”, sarà pubblicato a breve il bando che prevederà per l’autunno delle borse di studio alle studentesse capaci di realizzare le interviste più significative”.
L’iniziativa al Comune di Montesilvano è stata fortemente voluta dall’assessore alle Pari Opportunità Manola Musa ed è la prima presentazione istituzionale del libro in regione. Il devastante terremoto del 6 aprile 2009 ha impedito il battesimo della pubblicazione e una parte delle scatole contenenti le copie del libro, conservate in uno dei gioielli della città dell'Aquila Palazzo Branconio, fortemente danneggiato, è stata recuperata per l’evento.
Interverranno donne del mondo dello spettacolo, del giornalismo, della musica, della cultura e dell’imprenditoria abruzzese per raccontare la loro testimonianza. Inoltre, saranno presenti delle terze e quarte classi del Liceo Scientifico D’Ascanio e dell’Istituto Tecnico Alessandrini, entrambi di Montesilvano.
“Perché la celebrazione dell’otto marzo – spiega l’assessore Musa - non sia un episodio sganciato dalla vita quotidiana delle donne, vogliamo lanciare nelle scuole superiori la promozione e la scoperta delle donne della città cercando quelle persone, che hanno ben utilizzato talenti e risorse mantenendo il valore della propria differenza femminile.
Questa conoscenza di talenti e risorse potrà essere fatta dalle ragazze attraverso l’esplorazione di lavori non indagati (il mondo della scuola, del commercio e le donne artigiane e quelle produttrici di olio e di vino) e percorsi generazionali. Magari raccogliendo esempi di madri e figlie o di sorelle che hanno declinato le proprie passioni. L’Amministrazione Comunale intende promuovere un lavoro che venga svolto con una ricerca sulle donne di Montesilvano, proponendosi come capofila per un progetto che copra l’intero territorio della provincia. Dopo il concorso riservato alle scuole medie “Donna, Mamma Lavoro”, sarà pubblicato a breve il bando che prevederà per l’autunno delle borse di studio alle studentesse capaci di realizzare le interviste più significative”.
Presidio per i Centri diurni, in 600 dicono no alle rette
Federica Pantano
Fonte: Disalblog.it
SULMONA (AQ) – In più di seicento si oppongono alla delibera regionale numero 78 del 2009, con cui la Regione riversa sulle famiglie il carico delle rette mensili delle residenze per disabili.Così stamattina, parenti e genitori di persone diversamente abili (una cinquantina di persone in tutto) si sono dati appuntamento davanti la sede del Tribunale per i diritti del malato, sul piazzale dell’ospedale, per una manifestazione di protesta e per una petizione, che ha già superato le seicento adesioni.A capo dell’iniziativa, oltre al Tdm e CittadinanzAttiva, le cinque associazioni che si battono per la tutela dei diritti dei disabili e delle loro famiglie: Anfas, Unitalsi, Percorsi, Il futuro e Aias.
“Di fatto la delibera non è illegittima – ha detto l’avvocato dell’associazione Catia Puglielli – ma è in palese contrasto con il diritto alla salute e all’assistenza garantiti dalla Costituzione.Attualmente la delibera non è stata ancora applicata, perché va recepita dai singoli comuni.Faremo il possibile, però, per bloccare l’iter”. “La gente sente molto il problema – ha detto Edoardo Facchini, responsabile del Tdm – e noi andremo in Regione per chiedere garanzie precise e ci appelleremo alla politica per cambiare le cose. La nostra è una manifestazione territoriale, che però sarà ampliata al resto della regione.Le firme – continua – saranno inviate a giorni alla Regione, con una lettera in cui attestiamo la loro veridicità, al di là dei documenti e dell’autenticazione notarile”.
Intanto, mercoledì alle 9.30 l’associazione sarà ricevuta dal direttore generale Asl.Rischiano quindi la chiusura le tre strutture diurne cittadine, che si occupano di assistenza ai disabili. La mancata erogazione dei fondi regionali, infatti, obbliga le strutture a chiedere alle famiglie degli assistiti una retta giornaliera che oscilla dai 20 ai 43 euro al giorno (dai 600 ai 1.300 euro al mese), in base al reddito dichiarato.Delle tre strutture interessate dai tagli regionali, una sola è convenzionata con la Asl (il centro di San Francesco, che ospita 25 disabili). “Se il centro chiuderà per mia figlia sarà la fine – spiega Daniela Giancola, mamma di una ragazza 26enne che frequenta la struttura da anni – in casa questi ragazzi si annoiano, non hanno la possibilità di socializzare e di aiutarsi a vicenda. La domenica mia figlia piange perché non può frequentare il centro che è chiuso. Ora, oltre alla preoccupazione fissa per l’assistenza ai nostri figli quando noi non ci saremo più, si aggiunge quella per le rette, che in molti non potremo permetterci”.
“Non ci arrendiamo però – aggiunge Lucia Lanciani dell’associazione Il futuro – la politica deve unirsi e risolvere questo che per ora è un problema, ma che potrebbe presto diventare un dramma”.
Un pensiero per Maria
L’Università Popolare della Terza Età “Francescopaolo Mazzaferro”, in occasione della festa della donna ha festeggiato Maria Cirone, originaria di Farindola emigrata in Francia nel 1959 e ora vive a Montesilvano. La sig.ra Cirone ha raccontato: “…dopo la guerra si soffriva la fame. L’emigrazione era quasi pane quotidiano in ogni incontro o discussione tra amici o parenti, in modo particolare la domenica dopo la Santa Messa ci si fermava davanti alla Chiesa e si finiva per esaltare le buone notizie e anche qualche chiacchiera di troppo che arrivavano dall’estero tramite lettere. Tanti non sapevano leggere e portavano la lettera per farla leggere a parenti o ad amici. A Farindola intere famiglie andavano a lavorare in Francia preferendola alle miniere del Belgio anche dopo quello che era successo a Marcinelle nel 1956. Mio marito dopo diversi tentativi decise di andare a lavorare a Parigi in una fonderia collegata alla Citroen e dopo un anno, prima mia suocera e poi io personalmente siamo emigrati a Parigi. L’impatto non fu una cosa semplice, la difficoltà della lingua, dei valori di un paesino che ci portavamo dietro mal si conciliavano con una metropoli. Mio marito lavorava in fabbrica e per aiutare la famiglia, dopo diversi lavori marginali e saltuari, anche io trovai un lavoro in una industria tessile, oggi divido il mio tempo nell’Università della terza età, in Francia con mio figlio e a Montesilvano con mia figlia…”
Lunedì 8 MARZO 2010,alle ore 10,30, con la partecipazione di Oscaro Biferi, delegato alle politiche sociali dell’Amministrazione Comunale di Montesilvano, la presidenza dell’Università si è recata presso l’abitazione della Sig.ra Maria Cirone per testimoniare, con un omaggio floreale ed una ceramica di Castelli, donata dall’Amministrazione Comunale, l’impegno profuso in tanti anni di lavoro e di sofferenze in Francia. Il Consigliere Oscaro Biferi, nel portare il saluto dell’Amministrazione, ha ringraziato Maria Cirone perché con la sua sete di conoscenza che appaga attraverso i corsi dell’Università della terza età e con la voglia di accrescersi ogni giorno con nuove esperienze è da fulgido esempio per tutte le nuove generazioni.
Lunedì 8 MARZO 2010,alle ore 10,30, con la partecipazione di Oscaro Biferi, delegato alle politiche sociali dell’Amministrazione Comunale di Montesilvano, la presidenza dell’Università si è recata presso l’abitazione della Sig.ra Maria Cirone per testimoniare, con un omaggio floreale ed una ceramica di Castelli, donata dall’Amministrazione Comunale, l’impegno profuso in tanti anni di lavoro e di sofferenze in Francia. Il Consigliere Oscaro Biferi, nel portare il saluto dell’Amministrazione, ha ringraziato Maria Cirone perché con la sua sete di conoscenza che appaga attraverso i corsi dell’Università della terza età e con la voglia di accrescersi ogni giorno con nuove esperienze è da fulgido esempio per tutte le nuove generazioni.
CACCIA AI DELFINI, OSCAR AL DOCUMENTARIO “THE COVE”. PLAUSO DELLA LAV E APPELLO ALL’AMBIASCIATORE DEL GIAPPONE: FERMARE LA MATTANZA COMPIUTA A TAIJI
Comunicato LAv
“E’ tempo che le autorità giapponesi mettano fine alla caccia ai delfini: il premio Oscar assegnato al documentario “The Cove”, realizzato da Louie Psihoyos nella acque di Taiji, in Giappone, dove i pescatori ogni anno uccidono più di 20 mila delfini e balene, è il segnale più evidente che la comunità internazionale disapprova questa caccia e da tempo ne chiede la messa al bando”, dichiara Nadia Masutti, responsabile LAV Animali Esotici, Circhi e Zoo.
La LAV rinnova l’appello all’ambasciatore del Giappone in Italia, Hiroyasu Ando, di farsi portavoce presso il suo Governo di quanto orrore provi la popolazione italiana nei confronti di questa strage, che si ripete ogni anno e che non fa che mettere ulteriormente a rischio questa specie, tra la famiglia dei cetacei, universalmente protetta perché considerata gravemente in via di estinzione. A Louie Psihoyos e a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo complesso documentario, per il quale sono stati usati microfoni e telecamere subacquee camuffati da rocce per cogliere aspetti inediti, va il plauso della LAV. “La questione non riguarda solo il Giappone - sottolinea Nadia Masutti, responsabile LAV Animali Esotici, Circhi e Zoo - è documentato che una parte dei delfini viene prelevata prima dell'uccisione e destinata ai delfinari di tutto il mondo: far cessare ogni tipo di attività aggressiva nei confronti dei delfini a Taiji permetterebbe di non offrire ricambi ai delfinari, evitando la prigionia a vita a queste meravigliose e intelligenti creature che solcano i mari nella loro elegante bellezza.”
Quasi il 65% dei delfini detenuti nei parchi divertimento proviene da catture in mare. Quest'attività è praticata soprattutto in Giappone, dove si cacciano i cetacei sia per soddisfare le richieste dei delfinari, che per scopi alimentari. Senegal, Russia, Isole Solomon e Cuba sono alcuni dei Paesi coinvolti nella cattura e nel traffico, spesso illegale, dei delfini. E’ doveroso e giusto che chiunque desideri vedere da vicino i delfini possa farlo unicamente incrociando le loro rotte e guardandoli nel loro habitat naturale, piuttosto che nelle piccole vasche dei delfinari dove sono costretti a esibirsi come fossero dei clown.
Mark & Paul KOSTABI
di Mirta Maranca
Domenica 14 Marzo 2010, dalle ore 18, nella galleria d’arte L’Acquario in Giulianova (TE), via Matteotti, 119,sarà inaugurata la mostra di pittura organizzata dal gallerista Angelo Di Maida,dei fratelli americani Mark & Paul Kostabi che parteciperanno all’avvenimento.
La mostra sarà presentata dallo storico dell’arte Roberto Franco e rimarrà aperta dal 14 al 27 Marzo,tutti i giorni,dalle ore 10 alle 13, e dalle 16 alle 19 (per informazioni tel.393/6654209)
I due fratelli espongono per la prima volta insieme e per l’occasione suoneranno in un mini concerto (pianoforte e batteria).
Il catalogo delle opere, nel cui interno ci sono le critiche di Roberto Franco ed alcune opere dell’artista Mirta Maranca dal titolo: “Omaggio a Mark Kostabi” (“Il mercante di sogni”e “Armonie”, del 2004) , sarà presentato in galleria.
Mark Kostabi,amico di Andy Wharhol , di J.M.Basquiat ed altri artisti di fama mondiale,con le sue figure senza volto rappresenta l’Uomo Universale.
“I suoi dipinti rompono il velo immaginario, che nasconde nella mente umana il senso del reale…I personaggi, privi di soggettività, sono universali proprio perché si muovono in scenari di realtà diverse… come visioni momentanee del vivere quotidiano…sono le sue, spesso, immagini oniriche che trasportano lo spettatore in dimensioni rassicuranti. ”
In Paul infinite sono le tematiche che proiettano i soggetti in un mondo irreale, oltre i fantasmi dell’immaginazione. I suoi personaggi sono il simbolo di un caos universale che spesso genera paura.
“Egli, osservando l’uomo nella realtà urbana, non distingue mai la cosa o l’essere isolato ma vede tutto in rapporto tra loro: uomo e materia sono un unico della realtà… non cerca visibilità immediata nelle proprie opere , ma le crea come un musicista i suoi spartiti, facendo di ognuna una nota musicale nel pentagramma pittorico…Le sue immagini sono protagoniste della realtà pittorica e , come i grandi attori, recitano un unico monologo.”( Roberto Franco)
Domenica 14 Marzo 2010, dalle ore 18, nella galleria d’arte L’Acquario in Giulianova (TE), via Matteotti, 119,sarà inaugurata la mostra di pittura organizzata dal gallerista Angelo Di Maida,dei fratelli americani Mark & Paul Kostabi che parteciperanno all’avvenimento.
La mostra sarà presentata dallo storico dell’arte Roberto Franco e rimarrà aperta dal 14 al 27 Marzo,tutti i giorni,dalle ore 10 alle 13, e dalle 16 alle 19 (per informazioni tel.393/6654209)
I due fratelli espongono per la prima volta insieme e per l’occasione suoneranno in un mini concerto (pianoforte e batteria).
Il catalogo delle opere, nel cui interno ci sono le critiche di Roberto Franco ed alcune opere dell’artista Mirta Maranca dal titolo: “Omaggio a Mark Kostabi” (“Il mercante di sogni”e “Armonie”, del 2004) , sarà presentato in galleria.
Mark Kostabi,amico di Andy Wharhol , di J.M.Basquiat ed altri artisti di fama mondiale,con le sue figure senza volto rappresenta l’Uomo Universale.
“I suoi dipinti rompono il velo immaginario, che nasconde nella mente umana il senso del reale…I personaggi, privi di soggettività, sono universali proprio perché si muovono in scenari di realtà diverse… come visioni momentanee del vivere quotidiano…sono le sue, spesso, immagini oniriche che trasportano lo spettatore in dimensioni rassicuranti. ”
In Paul infinite sono le tematiche che proiettano i soggetti in un mondo irreale, oltre i fantasmi dell’immaginazione. I suoi personaggi sono il simbolo di un caos universale che spesso genera paura.
“Egli, osservando l’uomo nella realtà urbana, non distingue mai la cosa o l’essere isolato ma vede tutto in rapporto tra loro: uomo e materia sono un unico della realtà… non cerca visibilità immediata nelle proprie opere , ma le crea come un musicista i suoi spartiti, facendo di ognuna una nota musicale nel pentagramma pittorico…Le sue immagini sono protagoniste della realtà pittorica e , come i grandi attori, recitano un unico monologo.”( Roberto Franco)
Un dibattito contro la censura a Pescara organizzato dal UAAR
Nella foto Anzellotti con l'esimio Prof. Pauer della sapienza di Roma in un incontro storico al Bookcafè di Montesilvano.
Il giorno 11 marzo alle ore 17,30 presso la sala Consiliare del Comune di Pescara -
l'UAAR insieme a Rifondazione Comunista, terrà un dibattito pubblico sul tema della censura, prendendo spunto dal rifiuto di affissione di nostri manfesti da parte del Sindaco di Pe. Parteciperanno Marco Fars, Enzo Fimiani e Antonino Memme.
"Il caso è importante e inquietante - sostiene Roberto Anzellotti - dunque ora più che mai c'è bisogno della presenza e della solidarietà di TUTTI, non si può far passare sotto silenzio una censura clericale del genere."
"Il caso è importante e inquietante - sostiene Roberto Anzellotti - dunque ora più che mai c'è bisogno della presenza e della solidarietà di TUTTI, non si può far passare sotto silenzio una censura clericale del genere."
domenica 7 marzo 2010
GianlucaVox & La Festa Della Donna
La Consulenza Spirituale Evolutiva di Amedeo Gaetani, teologo e spiritualista
Il teologo Amedeo Gaetani si presenta in questo articolo, spiegando come ha trovato la sua missione di vita e dove la svolge, a servizio di chi vuole combattere le sue paure. "Il Mondo vive un grande travaglio in attesa di un grandioso parto"
( Pierre Teilhard de Chardin )
( Pierre Teilhard de Chardin )
"Ogni uomo-donna vive la propria esistenza alla ricerca della felicità.
Quella felicità presente già nel Cuore di ogni essere umano e che deve essere solo scoperta affinché esprima tutta la sua potenzialità.
Nel cuore dell’uomo risiede già la Pace: elemento fondamentale della natura umana. Così come abita già l’Amore, come motore che permette all’Essere umano di evolversi verso il bene individuale e sociale
Tutti abbiamo, dunque, la possibilità di accedere a questa fonte di energia positiva presente in noi e che ci unisce alle energie cosmiche che hanno dato origine all’Universo, di cui ognuno di noi è una manifestazione.
Per trovare la felicità e la pace del Cuore e della Mente è necessario rientrare in Se stessi e arrivare alle Radici della Conoscenza, là dove la Coscienza di ogni individuo scopre il suo contatto con la Verità. Dalla Consapevolezza di questo incontro, la Vita sprigiona tutte le sue Energie positive".
Da Lunedi 11 Gennaio 2010 ho iniziato la mia libera professione di Consulente di Spiritualità Evolutiva presso il "Vecchio Bosco" in C/da S.Elena s.n.c. Ortona (CH).
Coloro che desiderano avvalersi delle mie consulenze, allo scopo di dare nuovo vigore, colore e forza alla propria esistenza in evoluzione, per comprenderne meglio le dinamiche interiori che li pongano nella condizione giusta per interagire con gli altri, secondo l’autentico insegnamento umanistico dell’amore per il prossimo, possono telefonare al: 331 4355517 o scrivere una e-mail a: amedeo7@gmail.com
Si riceve per appuntamento, secondo il seguente orario settimanale:
Lunedi: mattina ore 10,00---12,00 pomeriggio ore 16,00---18,00
Martedi: mattina ore 10,00---12,00 pomeriggio ore 16,00---18,00
Mercoledi: mattina ore 10,00---12,00 pomeriggio ore 16,00---18,00
Giovedi: pomeriggio ore 16,00---18,00
Venerdi: mattina ore 10,00---12,00 pomeriggio ore 16,00---18,00
Amedeo Gaetani Teologo della Spiritualità Evolutiva
Quella felicità presente già nel Cuore di ogni essere umano e che deve essere solo scoperta affinché esprima tutta la sua potenzialità.
Nel cuore dell’uomo risiede già la Pace: elemento fondamentale della natura umana. Così come abita già l’Amore, come motore che permette all’Essere umano di evolversi verso il bene individuale e sociale
Tutti abbiamo, dunque, la possibilità di accedere a questa fonte di energia positiva presente in noi e che ci unisce alle energie cosmiche che hanno dato origine all’Universo, di cui ognuno di noi è una manifestazione.
Per trovare la felicità e la pace del Cuore e della Mente è necessario rientrare in Se stessi e arrivare alle Radici della Conoscenza, là dove la Coscienza di ogni individuo scopre il suo contatto con la Verità. Dalla Consapevolezza di questo incontro, la Vita sprigiona tutte le sue Energie positive".
Da Lunedi 11 Gennaio 2010 ho iniziato la mia libera professione di Consulente di Spiritualità Evolutiva presso il "Vecchio Bosco" in C/da S.Elena s.n.c. Ortona (CH).
Coloro che desiderano avvalersi delle mie consulenze, allo scopo di dare nuovo vigore, colore e forza alla propria esistenza in evoluzione, per comprenderne meglio le dinamiche interiori che li pongano nella condizione giusta per interagire con gli altri, secondo l’autentico insegnamento umanistico dell’amore per il prossimo, possono telefonare al: 331 4355517 o scrivere una e-mail a: amedeo7@gmail.com
Si riceve per appuntamento, secondo il seguente orario settimanale:
Lunedi: mattina ore 10,00---12,00 pomeriggio ore 16,00---18,00
Martedi: mattina ore 10,00---12,00 pomeriggio ore 16,00---18,00
Mercoledi: mattina ore 10,00---12,00 pomeriggio ore 16,00---18,00
Giovedi: pomeriggio ore 16,00---18,00
Venerdi: mattina ore 10,00---12,00 pomeriggio ore 16,00---18,00
Amedeo Gaetani Teologo della Spiritualità Evolutiva
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