Montesilvano cocorso fotografico per gli studenti

Montesilvano cocorso fotografico per gli studenti
L'Albero della cuccagna

sabato 27 febbraio 2010

Risposta politica ad un problema industriale

di Dom Serafini - Abruzzo press
Una delle organizzazioni abruzzesi che dovrebbero operare come film commission nella Regione, AFC, ha inviato un comunicato alle testate che hanno ripreso il mio articolo “L'Abruzzo, i politici e la film commission fantasma” (v. Ap n. 042 del 4 c.m.), obiettando sul suo contenuto ed elencando una serie di produzioni che sono state filmate o parzialmente filmate in Abruzzo dal 2003 al 2009 (40 in tutto).
É interessante notare che la risposta, arrivata dalla responsabile dell'organizzazione generale dell'AFC, Renata De Giorgis, ha richiesto 1.916 parole disposte in 6 pagine per rispondere ad un breve articolo di 500 parole. L'aspetto più interessante é la conclusione che conferma come i responsabili di AFC non capiscano lo show-business o business dello spettacolo: “Concludo dicendo che il CdA che Dom Serafini suggerisce, composto da abruzzesi, esiste già. É formato dai rappresentanti delle Istituzioni culturali che hanno fondato Abruzzo Film Commission, nonché dal Sindaco di L'Aquila e dalla Presidente della Provincia Stefania Pezzopane.”
Quindi un CdA politico, non specializzato, non attivo all'estero e non operativo.
La mia proposta, invece, proponeva un CdA di esperti: registi, produttori, direttori di riviste del settore tutti abruzzesi, molti dei quali operanti all'estero, in particolar modo a New York ed Hollywood. Questo affinché si possa aiutare concretamente a portare produzioni nazionali ed internazionali in Abruzzo.
Per quanto riguarda la fantomatica presenza dell'AFC alle fiere del cinema indicate dalla lettera, posso confermare che, personalmente, non ho mai visto AFC alle fiere alle quali ho partecipato come direttore della rivista di settore “VideoAge”.
Il direttore di “Cinema & Video”, Paolo di Maira, afferma di non aver "ingaggiato alcun esperto piemontese. A seguito delle mie conversazioni con Renata De Giorgis, verificato lo stato di abbandono in cui era stata lasciata la Film Commission abruzzese, ne parlai con Giorgio Fossati, creatore e direttore della Film Commission Torino Piemonte e del primo Cineporto italiano, per avere un suo parere sulle strategie adeguate perché anche l'Abruzzo abbia una Film Commission degna della terra che rappresenta. Per quanto concerne la presenza dell'AFC alle manifestazioni a cui io partecipo, è difficile accorgersene."
Inoltre, il direttore del Desk Media (il programma audiovisivo della Eu in Italia) deve ancora verificare se una film commission abruzzese sia attiva in seno all'Eu.
Per quanto riguarda l'attività dell'AFC, Giorgio Serafini, regista di uno dei film citato da De Giorgis nell'elenco di produzioni filmate in Abruzzo, afferma che “il merito iniziale della spedizione in Abruzzo [é] dello scenografo.”
Della necessità di una film commission in Abruzzo ne aveva parlato anche l'assessore regionale del turismo, Mauro Di Dalmazio, durante un'intervista a New York con “AmericaOggi”, pubblicata il 28 ottobre 2009, nella quale si lamentava della mancanza di una vera film commission.
Infine, nel corso delle mie ricerche per l'articolo ora contestato, un membro del CdA dell'AFC aveva dato la colpa della sua inattività al fatto che questa riceveva solamente 70.000 euro l'anno dalla Regione (contro i 3 milioni del Piemonte). Quella era stata la prima risposta ottenuta da qualcuno dell'AFC, dopo numerose precedenti richieste di interviste agli amministratori, tutte ignorate.
MONTESILVANO. VARIANTE SS 16. APRIRA’ PER POI RICHIUDERE. GERVASI “E’ LA DIMOSTRAZIONE CHE LA SICUREZZA NON E’ GARANTITA IN ASSENZA DI INTERVENTI SULLA VIABILITA’ DI MONTESILVANO” Montesilvano, 27 febbraio 2010 - E’ stata diffusa ieri la notizia che la variante alla SS. 16 verrà aperta nel doppio senso di marcia in direzione nord verso Montesilvano il prossimo 4 marzo per poi essere nuovamente chiusa per consentire i lavori di messa in sicurezza della viabilità sul territorio del comune di Montesilvano. “E’ la dimostrazione di quanto andiamo affermando da diversi mesi - dichiara Vittorio Gervasi ex assessore del Comune di Montesilvano - l’opera non solo non è completa ma ancor peggio è insicura, ricordiamo che all’innesto tra via Togliatti e la variante, le auto che scendendo da Montesilvano Colle proseguiranno verso Montesilvano Spiaggia saranno esposte a rischi altissimi che, in caso di incidenti, farebbero ricadere pesanti responsabilità sui responsabili di questa operazione. La preoccupazione è forte tra i cittadini del Colle e quindi lanciamo un ulteriore grido di allarme &ndas h; conclude Gervasi – ribadendo l’ordine delle priorità: prima la messa in sicurezza della viabilità e poi l’apertura del doppio senso di marcia”. Vittorio Gervasitel: 336820138e mail: vittorio.gervasi@email.it

venerdì 26 febbraio 2010

MONTESILVANO. VARIANTE STATALE 16. GERVASI “SENZA ADEGUATE MISURE DI SICUREZZA ALL’INNESTO CON VIA TOGLIATTI SOLO RISCHI PER GLI AUTOMOBILISTI”.

Montesilvano, 25 febbraio 2010 – Si approssima la data per l’apertura nel doppio senso di marcia della variante alla SS.16 in direzione nord viaggiando verso Montesilvano, rimasta chiusa a seguito degli inevitabili disagi che ne sarebbero derivati vista l’assenza dei lavori di adeguamento della viabilità comunale di Montesilvano. Interviene in proposito Vittorio Gervasi ex assessore alla cultura del Comune di Montesilvano : "All’innesto tra via Togliatti e la variante alla ss. 16 nessun cantiere è stato avviato per mettere in sicurezza un incrocio che riteniamo ad elevatissimo rischio per l’incolumità degli automobilisti. Non vogliamo neanche pensare che la variante possa aprire senza prima aver trovato una soluzione idonea che permetta a chi scende da Montesilvano Colle in direzione Montesilvano Spiaggia di supe rare l’innesto con la variante in perfetta sicurezza. Probabilmente servirà una corsia di decelerazione ed una rotatoria che garantisca un normale deflusso delle auto. Auspichiamo ancora una volta che si provveda urgentemente – conclude Gervasi - perchè in assenza di questi ineludibili adeguamenti l’opera, realizzata dopo tanti anni e costata diversi milioni di euro, resterebbe monca ed insicura, traducendosi in una autentica beffa per i cittadini che ne aspettano da anni l’ultimazione per migliorare le condizioni del traffico a Montesilvano".

DA “DONNE IN JAZZ” A SANREMO E RITORNO, OVVERO QUANDO LA QUALITÀ DELLA PROPOSTA VIENE PREMIATA

ufficio stampa Mentelocale
La protagonista dell'anteprima dell'edizione 2010 è stata insignita al Festival del Premio della Critica nella categoria big, mentre colei che chiuderà la rassegna di jazz al femminile lo ha vinto nella categoria “Nuove Proposte”
Malika Ayane e Nina Zilli protagoniste ad Ortona e sulla riviera dei fiori
Due premi della critica nella stessa edizione del Festival della Canzone Italiana, quello che si è appena concluso a Sanremo: è questo il “bottino” più importante della X edizione di “Donne in Jazz”, la rassegna di musica al femminile che si dimostra essere uno degli appuntamenti di più alta qualità in Italia e che dalla settimana scorsa può addirittura fregiarsi di due artiste che hanno convinto con la loro interpretazione la severa giuria tecnica della kermesse canora più antica d'Italia.
La prima a salire sul gradino più alto del podio per il premio intitolato a Mia Martini è stata Nina Zilli, che venerdì scorso ha ricevuto il trofeo di qualità che a Sanremo ha sempre coinciso con l'inizio di una folgorante carriera: la voce soul della piacentina chiuderà il 7 marzo al teatro “Tosti” di Ortona la tre-giorni canora di “Donne in Jazz”, prima della serata “Jazz'n'Rose”, consacrando la sua straordinaria performance sulla Riviera ligure, insieme alla sua band, formata da Riccardo Gibertini alla tromba, Marco Zaghi al sax, Cesare Nolli alla chitarra, Gianluca Pelosi al basso, Angelo Cattoni alle tastiere e Ale Soresini alla batteria.
Sabato sera, al gran finale di Sanremo, la cantante italo-marocchina Malika Ayane, che ha incantato la platea del teatro “Tosti” di Ortona nell'anteprima del 23 gennaio di “Donne in Jazz” realizzando un sold-out straordinario, ha sbaragliato tutta la concorrenza vincendo il premio della critica che già le era stato ampiamente pronosticato.
Insomma, una vera conferma della qualità della scelta fatta dalla Events365 di Claudio Di Dionisio, che anche quest'anno ha preparato un calendario di appuntamenti di grande livello, ad iniziare dal prossimo 5 marzo, quando sul palco del teatro “Tosti” salirà il quartetto di Simona Molinari, per proseguire l'indomani con Sarah Jane Morris.
Il 7 sarà il momento del gran finale con Nina Zilli, che preluderà alla serata speciale di “jazz diffuso” dell'8 marzo, festa della donna: "Jazz 'n' Rose... Paesaggio sonoro" farà percorrere agli appassionati del jazz al femminile un itinerario di suoni e di gusti attraverso i locali più rinomati, le enoteche, i wine-bar, i ristoranti tipici della dorsale adriatica del Chietino-Ortonese.
Una serata magica per poter rincorrere, di tavola in tavola, i sapori tipici della terra teatina e le melodie del jazz "in rosa" targato Abruzzo: saranno coinvolti 38 locali con altrettante proposte artistiche al femminile diverse, in 18 Comuni del territorio per festeggiare in maniera “diversa” ed “alternativa” la giornata dedicata all'“altra metà del cielo” coniugando le note della tradizione jazzistica con i sapori della terra teatina.

DOMENICA 28 FEBBRAIO CONCERTO DELLA NUOVA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA ALLA SALA DI GIACOMO DI PALAZZO BALDONI

Frenetica e’ l’attività didattica e concertistica della Nuova scuola comunale di musica, che dopo l’esploit del concerto di Natale, i cui protagonisti sono stati i docenti e illustri ospiti, quali Gio’ Di Tonno, Valerio Di Rocco e Giulia Luzi e il direttore d’orchestra Antonella De Angelis, si appresta ad organizzare i consueti saggi di fine anno unitamente ai seminari e le varie clinic estive. il direttore artistico Nunzio Fazzini ha organizzato il saggio di musica vocale barocca, per domenica 28 febbraio alle ore 18 nella sala polifunzionale C. Di Giacomo, presso palazzo Baldoni.
Si tratta di un saggio che vede protagonisti gli allievi delle classi di canto del M° Nunzio Fazzini e della prof.ssa Nicoletta Renzulli, che da anni collaborano nell’istituzione stessa, ma anche approfondendo la loro competenza al di fuori di essa.
Numerosi sono infatti gli stages e i seminari di vocalità antica, che i due artisti vantano nel loro curriculum. L’accompagnamento dei giovani cantanti è affidato alla prof.ssa Fabiana Morosini al clavicembalo e al M° Federico Orlando al violoncello. All’interno della serata verrà presentato il nuovo presidente della Nuova scuola comunale di musica, Claudio De Gregorio, che prende il posto di Maurizio Russi passato consigliere comunale. De Gregorio, che nella scorsa tornata elettorale faceva parte della lista civica La Formica, è stato eletto ad unanimità nello scorso Cda, in cui era presente anche la direttrice Giovi Trabucco.
“Le arie proposte dagli allievi – spiega il maestro Fazzini - fanno parte di un repertorio che parte dal Rinascimento, precisamente nelle corti delle città più importanti, per inoltrarsi in tutto il Barocco e oltre. Si tratta di ariette (o meglio di poesie messe in musica) scritte per pochi strumenti e molto spesso utilizzate per animare le prelibate cene dell’aristocrazia salottiera o per onorare un avvenimento importante. I loro temi contemplano l’amore, spesso non corrisposto, la gioia, la tristezza e il senso di smarrimento dell’animo umano e rappresentano anche oggi un patrimonio prezioso di riferimento per questo periodo di storia della musica”.
Si esibiranno al concerto i seguenti alunni.
O DEL MIO DOLCE ARDORE CLAUDIO RONCONE
C.W. GLUCK
L’UCCELLINO CHIARA DI GIROLAMO
G. PUCCINI
UN DI’VORRAI BACIARMI ROBERTA FERRI
IGNOTO
CARO MIO BEN WALTER LOSS
M.A. CESTI
SEBBEN CRUDELE LUISA BUCCIFERRO
A. CALDARA
DIMMI AMOR CHIARA DI PIETRO
A. DEL LEUTO
TORTORELLA ALBERTO DE SANCTIS
A. PIETRAGRUA
MUSIC FOR A WHILE ALESSANDRA MAZZARELLA
H. PURCELL
SE TU M’AMI ANNA CHIARA CAMPO
G.B. PERGOLESI
AMARILLI GIOVANNI DI VENTURA
G. CACCINI
CHI VUOL LA ZINGARELLA TANIA D’AGOSTINO
G. B. PAISIELLO
LE VIOLETTE GIOVANNA MAZZITTI
A. SCARLATTI
PUPILLE ARCIERE NICOLE DI VIRGILIO
G. B. DA GAGLIANO
UN CERTO NON SO CHE MARTINA FABBIANI
G. CACCINI
SE L’AURA SPIRA YLENIA MANCO
G. FRESCOBALDI
SE FLORINDO E FEDELE GIULIA COLANTONIO
A. SCARLATTI
SPOSA SON DISPREZZATA ILARIA SANTILLI
A. VIVALDI

DOMANI RIAPRONO CORSO UMBERTO E VIA CHIARINI


Tra questa sera e domani verranno ultimati gli interventi tra corso Umberto e via Adige per la sistemazione delle reti fognanti. Il traffico sarà riaperto a doppio senso già da domani mattina. Per l’ultimazione dei nuovi marciapiedi bisognerà attendere altri venti giorni, poi si procederà al rifacimento dell’asfalto.
Nella giornata di domani verrà riaperto il tratto chiuso tra via Chiarini e via Verrotti per i lavori della messa in opera della rotatoria. L’intervento proseguirà da lunedì prossimo in senso contrario ed è stata firmata l’ordinanza, che prevede la chiusura fino a giovedì 4 marzo, salvo imprevisti legati alle condizioni meteorologiche, del tratto di strada tra le due rotatorie, mentre sarà garantita la circolazione per accedere in via Chiarini attraverso via Gramsci.
“I disagi di questi giorni – spiega l’assessore alla Viabilità Ernesto De Vincentiis – sono stati necessari per avere una sistemazione definitiva e migliorativa della viabilità e per evitare, come in passato che alcune strade, come via Adige e quelle limitrofe, si allaghino in caso di pioggia. Bisognerà stringere i denti ancora per poco perché entro la prossima settimana il traffico tornerà alla normalità in tutta la città”.

giovedì 25 febbraio 2010

Un altro punto di vista sulla stupidità umana.

Rita ha lasciato un commento sul post "Lettera di una madre " che desidero proporre perchè è un altro punto di vista importante da ascoltare.
"eppure io, mamma di bimbo con la sindrome di down, al di là del legettimo desiderio di segnalare a chi di competenza la cosa, non mi sono sentita personalmente colpita da tanta idiozia. Un pezzo di mondo allo scoperto, mi sono detta e il mondo ha anche una sua parte marcia, come negarlo.
D'altro canto, serenamente convivo con una percentuale che mi ballonzola spesso in testa. IL 93% delle donne italiane che scopre di aspettare un figlio con la sindrome di down, SCEGLIE l'aborto. Per me non si tratta di porre in dubbio in alcun modo il legittimo diritto di una scelta, ma da atea quale sono, mi domando come sia possibile che una nazione che si professa cattolica non insorga con pari veemenza innanzi a cifre che, a me personalmente, danno il capogiro:-(...ma forse sono off topic scusate
Rita"
Grazie Rita della tua preziosa partecipazione.
Credimi, esprimere le proprie opinioni è una occasione per il confronto e per crescere, allargare la mente e capire concetti molto difficili. In qualsiasi momento tu voglia esprimere la tua questo blog è aperto per te
Un bacio a te e il tuo piccolo amore.
Angela Curatolo

mercoledì 24 febbraio 2010

Lav contro American Dad

La Lav ha inviato una lettera di protesta contro una puntata del famoso cartone animato Amercian Dad.
La lettera indirizzata a Mediaset e Italia 1 ha per oggetto la puntata del 17.2.2010:
"Gentilissimi,
scrivo in merito alla puntata del cartone animato “American Dad” andata in onda su Italia 1 mercoledì 17 febbraio (ore 13:40) con l’episodio dal titolo “I magnifici Steve” (“The Magnificent Steven”). Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di protesta per una scena del cartone, dove un bambino viene costretto da un adulto - per diventare virile - a uccidere un vitellino con l’accetta. Il vitellino poi viene fatto arrosto e mangiato dall’adulto davanti ai bambini sconvolti.
Ritengo non solo di pessimo gusto ed eticamente criticabile la scelta di proporre una scena di questo tipo, ma anche del tutto diseducativa sotto ogni profilo, in particolare per ciò che concerne il rapporto con gli animali.
Stanno purtroppo aumentando le segnalazioni di casi di maltrattamento di animali da parte di bambini e adolescenti, che spesso sfogano sugli esseri più indifesi di loro la violenza acquisita dai modelli violenti che caratterizzano la nostra società... e i cartoni animati non ne sono purtroppo immuni. La crudeltà infantile verso gli animali è un aspetto del rapporto bambino-animale da non sottovalutare: da più di trent'anni, la ricerca psicologica si occupa di questo problema in modo sistematico, dimostrando che la crudeltà verso gli animali spesso porta successivamente alla violenza verso gli umani. A partire da una nobile motivazione etica alla base di un’educazione al rispetto degli animali, si aggiungono quindi motivazioni più psicologiche e sociali frutto di ricerche che indicano come necessario promuovere nei bambini l'empatia e il rispetto di tutti gli esseri viventi. Pertanto, oltre a invitarVi a fare maggiore attenzione ai messaggi che vengono veicolati dai prodotti trasmessi da Mediaset, che devono essere in linea con la tendenza culturale e legislativa della nostra società, Vi prego vivamente di prendere una posizione nel merito e di scusarvi con il vostro pubblico. In attesa di riscontro, Vi ringrazio per la cortese attenzione e resto a disposizione per ogni eventuale chiarimento.
Cordiali saluti
Ilaria Marucelli
Responsabile Settore Educazione della LAV

La festa del u curru u purcu

Gli animalisti della LAV la definiscono orribile, è la giostra del maiale nel Comune di Cassano allo Ionio (CS) "si tiene una "festa"paesana, particolarmente cruenta, che dopo essere stata abbandonata perdiverso tempo, da qualche anno e' tornata in auge.
La "giostra dela maiale", chiamata anche "u curru u purcu", consiste nell'appendere a una fune il cadavere di un maiale ucciso, nel corso principale della citta'. I partecipanti alla "giostra", in sella a cavalli o muli, devono colpire con delle spade la testa dell'animale fino a staccargliela, e poi il vincitore taglia un orecchio al maiale,se lo mette in bocca, e con quello gira per il paese."
Inviaci un tuo commento

I fiumi Saline e Alento mettono d’accordo maggioranza e opposizione


Nel Consiglio comunale di questa sera è’ stata approvata, con voto unanime, la delibera che sigla l’accordo di programma con il ministero dell’Ambiente per la messa in sicurezza e la bonifica delle aree comprese nel Sito d’interesse nazionale (Sin) per i fiumi Saline e Alento. La delibera, illustrata dall’assessore all’Ambiente e all’Ecologia Ernesto De Vincentiis, è stata votata, oltre che da tutta la maggioranza, anche dall’opposizione con alcuni interventi di Odoardi (Rc) e del capogruppo del Pd Chiulli sulla necessità di realizzare opere di sensibilizzazione di repressione contro l’inquinamento del fiume Saline e della aree circostanti. Chiulli, in particolare, ha proposto di dare a Montesilvano un ruolo primario tra tutti i comuni interessati per la salvaguardia dell’ambiente. Il sindaco Cordoma consegnerà giovedì 25 febbraio, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la deliberà per siglare l’accordo definitivo che vedrà lo stanziamento di 2 milioni e 400 mila euro (di cui 100mila da parte della Regione Abruzzo e il resto da parte del Ministero) per il risanamento dei due corsi d’acqua.

martedì 23 febbraio 2010

Lettera di una madre di un bambino affetto da sindrome di down

L'ufficio stampa del Comune di Montesilvano, diretto dalla giornalista Alessandra Portinai, ha inviato questo comunicato. E' una lettera di una madre che si sente particolarmente toccata per il caso facebook. La lettera è indirizzata a: Alla Giunta, Al Consiglio Comunale all’Ufficio Stampa Ai Dirigenti - Al Sig. Ferrante Claudio dell'Ufficio Disabil - e.p.c. Alla stampa
"Gentili amici dell' Ufficio DisAbili di Montesilvano, per fortuna poco fa quel gruppo su facebook è stato oscurato.
Ma dirsi indignati riguardo a questa vicenda è dire poco.
Mio figlio ha la sindrome di down e, non solo da mamma, ma da persona civile non posso stare in silenzio pensando che il sito apparso su facebook "Giochiamo al bersaglio con i bambini down" sia una stupida bravata.
In questo periodo ci sono troppi precedenti (il termine "mongoloide" usato dagli inquilini del Grande Fratello e il genitore di Treviso invitato in pizzeria a tenere a casa la figlia affetta da sindrome di down) per fare finta di niente, pensando che non dare importanza a certi imbecilli sia la strada giusta!!!
Non si tratta di segnali da sottovalutare, l'intolleranza espressa in questi termini non è un fatto unicamente di stupidità, si tratta di reati belli e buoni e che come tali vanno denunciati con forza e perseguiti.
Si parlava dei bambini down come di "ignobili creature, esseri buoni a nulla, un peso per la società" e si dava la "soluzione civile al problema" usandoli "come bersagli, mobili o fissi, nei poligoni di tiro al bersaglio".
E non vogliamo dire nulla? Vogliamo stare in silenzio?
Il silenzio rende complici!
Non si tratta di abbassarci al livello di questi elementi, si tratta di alzare la voce per far capire, a chi ancora non lo sa, chi sono i nostri figli o fratelli "dotati" di un cromosoma in più. Dall'ignoranza nasce il pregiudizio, e da questo si passa in fretta all'intolleranza e al razzismo.
I nostri figli non sono solo bambini "simpatici e affettuosi" come ancora la maggior parte delle persone, medici compresi, si ostina a descriverli.
Oltre a queste caratteristiche, tra l'altro non comuni a tutti i bimbi down, ci si trova di fronte a persone con capacità che adeguatamente stimolate e valorizzate possono ottenere grossi risultati.
Dietro questo, però, c'è una enorme quantità di lavoro e fatica: ogni giorno questi bimbi già da piccolissimi vengono sottoposti a terapie che li prepareranno ad essere, in una corsa continua contro il loro handicap e contro i pregiudizi di una buona fetta di mondo, persone il più possibile autonome.
Quanto lavoro! Poveri bimbi: sarebbero poi loro dei parassiti per la società... Un idiota come quelli che si nascondono dietro l'anonimato di un sito in rete credo abbia costi sociali ben più elevati!!!
Mi rivolgo a voi tutti all’Ufficio Disabili, al Sig. Claudio Ferrante, che tanto state facendo per la disabilità. Il vostro impegno non è solo in termini di sensibilizzazione delle istituzioni e del resto della comunità civile. Il vostro è un impegno concreto in termini di organizzazione di iniziative atte a promuovere il concetto che un disabile può essere una ricchezza per l'intera società civile se adeguatamente aiutato, addestrato e valorizzato. Questo richiede molto lavoro da parte di tutti e molte risorse concrete in termini di soldi e di tempo. Molti non hanno ancora il coraggio di pensare al disabile come ad una "risorsa".
Vi prego, continuate nel vostro lavoro dando l'esempio a chi ancora non crede, istituzioni per prime, che educare e spingere all'autonomia un disabile è una ricchezza per l'intera società! Non potremo lamentarci dei costi sociali che la disabilità comporta se non investiamo nella "formazione/educazione" del disabile!!!
Aiutateci a gridare al mondo che i nostri bambini hanno le potenzialità e le capacità per essere parte attiva della società, nonostante i limiti che la sindrome comporta e al di là di falsi e inutili pietismi.
Aiutateci a cambiare la cultura. Accogliere una qualsiasi disabilità (e la disabilità è una condizione che può riguardare tutti direttamente o indirettamente ed in qualsiasi momento della vita) non significa "fare una buona azione", significa dare valore all'ESSENZA della persona al di là dell'efficienza e della capacità di produrre. E non è detto che un normodotato produca di più di un disabile!!!
Aiutateci a fare in modo che la gente inizi a considerare e valorizzare i bimbi down per quello che sono, con i loro pregi e i loro difetti, con le loro potenzialità e con i loro inevitabili limiti, al di là dell'handicap che li caratterizza.
Continuate ad alzare la voce assieme a noi quando si toccano e si offendono la dignità e i diritti fondamentali dei nostri disabili.
"Se non potete essere un pino
sulla vetta del monte
siate un fiore sulla valle,
ma siate il migliore piccolo fiore
sulla sponda del ruscello.
Non con la mole vincete o fallite.
Siate il meglio
di qualunque cosa siate"
(Douglas Mallok)
A mio figlio cerco ogni giorno di insegnare questo, anche se è molto piccolo e...disabile.
Sperando che il mondo sia pronto ad accogliere questo "meglio", frutto di lavoro e fatica.
Aiutateci a preparare un mondo pronto a valorizzare questo "meglio".
Grazie e buon lavoro.
Montesilvano 22 febbraio 2010
Flora Campolo
Chiedo all’Ufficio Stampa di divulgare questo mio appello ai giornali. Grazie
Grazie a te Flora che ci dai l'opportunità di riflettere.
Angela Curatolo

lunedì 22 febbraio 2010

CONFERENZA DEI SERVIZI SULLA REALIZZAZIONE del casello stradale di Terra rossa

Si è svolta questa mattina una conferenza dei servizi, convocata dal sindaco Pasquale Cordoma, per discutere dell’apertura del casello autostradale in località Terra Rossa tra Cappelle sul Tavo e Montesilvano. Oltre al primo cittadino, sono intervenuti l’assessore comunale all’Urbanistica Domenico Di Giacomo, l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Ruggeri e l’assessore alle Grandi infrastrutture Andrea Faieta, entrambi della Provincia di Pescara, il sindaco di Cappelle sul Tavo Maria Felicia Maiorano Picone, un tecnico dei Lavori pubblici della Regione Abruzzo, alcuni rappresentanti dell’Enel e della Gtm e dei tecnici comunali. Assenti giustificati al tavolo Anas e Società autostrade.
Durante la riunione si è ribadita la volontà di raddoppiare il casello autostradale di Pescara nord, questione che ha trovato unità d’intenti da ogni parte, in particolare da parte dei due comune interessati, affinché si apra, in tempi brevi, un servizio che sia da volano allo sviluppo economico dell’area vestina.
La Provincia ha asserito che non ci sono ostative particolari per precludere la richiesta di Montesilvano e Cappelle, l’assessore Ruggeri ha dichiarato che si dovranno effettuare studi accurati sulla viabilità e sui flussi di traffico nelle aree interessate. Il prossimo incontro è stato fissato fra tre settimane per concludere la questione in maniera definitiva, e nell’occasione verranno convocati anche il Comune di Silvi, la Provincia di Teramo e il Comune di Spoltore, tutti interessate al progetto del Lotto bis.
“Mi auguro – ha dichiarato il sindaco Cordoma al termine della conferenza – che nel successivo incontro si prendano decisioni che vadano nella direzione di un decentramento del nuovo casello per motivi di ordine economico, in quanto favorirà lo sviluppo dell’area vestina, e di viabilità, in quanto sgraverebbe la città di Montesilvano da una buona mole di traffico proveniente dalle aree interne e diretta al casello autostradale”.
Montesilvano, 22 Febbraio 2010 L’Ufficio Stampa

SULLA DISABILITA’ SCADENZE E IMPORTANTI NOVITA’

Oscaro Biferi, consigliere delegato alle Politiche sociali e alla Disabilità informa che le domande per ottenere dei contributi a fondo perduto per la realizzazione delle opere necessarie a superare le barriere architettoniche nelle abitazioni singole e/o condomini dove risiedono soggetti diversamente abili, possono essere presentate al Comune entro il prossimo 1° marzo 2010.
Il modello di domanda predefinito è disponibile presso l’Ufficio DisAbili o si può scaricare direttamente sul sito www.ufficiodisabili.it
Le richieste devono essere presentate in bollo, dal portatore di handicap (o da chi ne esercita la tutela o la potestà) per l'immobile nel quale egli ha la residenza abituale. Insieme all’istanza vanno presentati il certificato medico attestante l'handicap con difficoltà di deambulazione, il certificato Asl, la descrizione, anche sommaria, delle opere e la spesa prevista. Per qualsiasi informazione ci si può rivolgere all’Ufficio DisAbili presso il Palazzo dei Servizi e della Cultura “ E. Baldoni ” aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00 e il pomeriggio di martedì e giovedì dalle 15,00 alle 16,00. Tel. 085/4481521 – 522 – 364
“Continua questa attenzione particolare verso la disabilità - sostiene Claudio Ferrante - Infatti è un fatto più unico che raro che in un comune sia data una delega specifica alla disabilità. Il Sindaco Cordoma ha capito che questo è un mondo difficile, che ha bisogno di particolari attenzioni, per questo i comuni sbagliano a non assegnare specifiche deleghe anziché inserire questo argomento all’interno degli assessorati alle politiche sociali. Particolare sensibilità è stata mostrata dal nuovo delegato Oscaro Biferi che ha deciso di ricevere i cittadini per discutere dell’handicap proprio all’interno dell’Ufficio DisAbili per agevolare al massimo le esigenze dei disabili e delle loro famiglie”.
Il ricevimento è fissato ogni giovedì dalle ore 11,00 alle ore 13,00.
Montesilvano, 22 Febbraio 2010 L’Ufficio Stampa

domenica 21 febbraio 2010

La politica sottoscacco da… un’apriscatola

Abruzzopres
Le leggi in corso di approvazione per regolamentare (e limitare) le intercettazioni telefoniche, e la loro diffusione a mezzo stampa, non risolve, o lo risolve solo in parte, lo stato di soggezione della politica alla magistratura. La quale si è dato un marchingegno, un “apriscatola”, per dirla alla maniera di Giorgio Gaber, che le consente (alla magistratura) di tenere sottoscacco la politica, a qualsiasi livello. Un sistema, semplice, facile facile, che potrebbe essere definito “metodo ambrosiano”, che fu rivelato da Tonino Di Pietro nel corso di una lezione al CEPU, trasmesso anni addietro in diretta televisiva.
“State attenti,” disse Di Pietro ai discendi con l’aria dell’illusionista che dice “a me gli occhi”…
Il metodo è il seguente: Si prende una cartellina, ci si scrive il nome di un personaggio, politico o no, anche i mancanza di notizia criminis, “senza apporre la data”. Quindi si mette il personaggio sotto osservazione, senza limiti di tempo, e con tutti gli strumenti che la moderna tecnica mette a disposizione. Dice un vecchio proverbio cinese, “vai sulle rive del fiume e aspetta, vedrai passare il cadavere del tuo nemico”. Parafrasando il proverbio, diciamo che, un po’ di pazienza, prima o poi il fascicolo “senza data” intestato al personaggio assumerà consistenza: la raccomandazione per un imprenditore che se non attiene un appalto fallisce, la cena a lume di candela con elegante signora in ristorante alla moda, un massaggio alla cervicale, lo spezzone di una frase abilmente estrapolata da consentire particolari interpretazioni, e il giuoco è fatto. Non si ravvedono motivi di rilevanza penale?, che importanza ha. Prima o poi arriva una elezione, politica o amministrativa, si passa la “velina” dei colloqui registrati a Travaglio, e il personaggio è sputtanato in “anno zero” e politicamente azzoppato…
La leggi in corso di approvazione metteranno fuori uso l’apriscatola?, ne dubitiamo…
Mas

Lettera del UAAR al sindaco di Pescara

Questa è la lettera che Roberto Anzellotti coordinatore UAAR Pescara ha spedito alla stampa in risposta alla giustificazione del sindaco di Pescara per la CENSURA si loro manifesti.

"OGGETTO: Campagna affissione manifesti UAAR ( Unione Atei Agnostici Razionalisti )

Abbiamo finalmente ricevuto la nota giustificativa del sindaco di Pescara sulla censura preventiva applicata ai nostri manifesti "" CROCEFISSO A SCUOLA? NO,GRAZIE!!"", di cui citeremo ampi stralci.
In questa nota, il Sindaco, ribadisce ciò che già aveva dichiarato alla stampa, cioè che quei manifesti avrebbero offeso il " sentir comune " e addirittura sarebbo contrari al cosidetto " buon costume ".Cito: Ritengo, infatti, che il dettato costituzionale faccia riferimento proprio al comune sentire, ossia ai principi ampiamente condivisi dai cittadini e profondamente radicati nella collettività, quando impone che la libertà di espressione religiosa non sia esplicata con modalità o riti contrari al buon costume. Ci fa ovviamente piacere che il Sindaco Mascia sia un cosi esperto costituzionalista, tanto esperto nella materia complessa e delicata dell'interpretazione costituzionale, da essere in grado di penetrare lo spirito dell' Art. 19 e di trarne cosi chiare e nette conclusioni da indurlo a CENSURARE la nostra libertà d'espressione.
Ma, al di là di questo, vorremmo far notare che lo slogn riportato dai manifesti altro non è che una semplificazione ( inevitabile per uno slogan ) della sentenza della Corte di Strasburgo, la quale sentenza, con un linguaggio più burocratico, più formale e più preciso dichiara esattamente ciò che i nostri manifesti proclamano "" CROCEFISSO A SCUOLA? NO, GRAZIE!! ""; dunque signor Sindaco, lei pensa che anche i giudici di Strasburgo, giudici per i Diritti Umani, siano, ovviamente dopo gli approfondimenti del caso, passibili di denuncia penale, come ha velatamente, ma neanche tanto, lasciato intendere per quanto riguarda l'UAAR?
Anche la sua affermazione che la nostra Associazione diffonda convinzioni di carattere religioso è fuori luogo.Cito: Questo ragionamento trova particolare vigore nel caso in esame in cui una Associazione non intende diffondere una propria convinzione di carattere religioso, bensì...>E' fuori luogo perchè l'UAAR non ha carattere religioso ( può controllare il nostro statuto sul sito www.uaar.it) e dunque i nostri messaggi possono essere messaggi filosofici, politici, sociali, ma non religiosi;in questo caso specifico, poi, la cosa è talmente evidente che ci stupiamo di questo suo fraintendimento: non si è minimamente espresso alcun giudizio sul valore del Crocefisso, sul suo messaggio o sulla religione che rappresenta ( il crocefisso non rappresenta tutta la cristianità signor Sindaco, spero lei conosca la differenza tra Croce e Crocefisso ); noi abbiamo semplicemente, laicamente e costituzionalmente espresso la nostra opinione, rafforzata da una sentenza della Corte per i Diritti Umani, sulla inadeguatezza del luogo dove quel simbolo viene esposto.
Vorremmo sperare che questa sua improvvida decisione, cosi come la visione " preventiva " dei manifesti UAAR, e temo SOLO dei manifesti UAAR, siano il frutto di un'interpretazione errata delle leggi vigenti e non piuttosto di pressioni indebite da parte di entità estranee alla Cosa Pubblica e gelose dei loro privilegi.
Concludiamo ribadendo che ci riserviamo il diritto di ricorrere alle vie legali per ristabilire i nostri diritti involabili."

Roberto Anzellotti Coordinatore Circolo UAAR Pescara