Montesilvano cocorso fotografico per gli studenti

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L'Albero della cuccagna

giovedì 11 febbraio 2010

Un libro di Suor Maristella Barresi, “Nel silenzio l’anima si ritrova”

Ap – Presentazione
Al Castello Orsini Colonna di Avezzano, alle ore 17,30 di Venerdì 12 Febbraio
AVEZZANO (AQ), 10 Febbraio ’10 – “Nel silenzio l’anima si ritrova”, è il titolo dell’opera ultima di Suor Maristella Barresi (Madre Superiora dell’ordine “Maestre Pie Filippini” di Avezzano), volume che verrà presentato Venerdì 12 Febbraio prossimo, alle 17,30, al Castello “Orsini – Colonna” di Avezzano.
Presenzieranno, oltre al Sindaco Antonio Floris, il Vescovo dei Marsi, Sua Eccellenza Monsignor Pietro Santoro, Antonio Masci, curatore ed ottimizzatore della stesura, Don Emidio Cipollone (per il seminario di Chieti), Luca Dominici, Assessore alle Politiche Sociali al Comune di Avezzano e, per la Regione Abruzzo, Angelo Di Paolo, assessore regionale ai Lavori Pubblici, e il Consigliere Giuseppe Di Pangrazio.
Nel corso della manifestazione si esibiranno la danzatrice romana di tango argentino Claudia Cristilli, il cantante Lorenzo Bevilacqua, gli attori Lorella Creati e Antonio Pellegrini, in un recital a tema, e il Coro “Laeti Cantores” di Avezzano.
“Nel silenzio l’anima si ritrova” non è che l’ultima fatica di Suor Maristella Barresi, in cui poesia si fa preghiera e preghiera diviene poesia in un’osmosi mirabile, altisonante e meditata, che riesce comunque ad appartenere a tutti, senza elitarismi. Forte delle sue esperienze all’estero (la fabbrica di orologi dove ha lavorato da ragazza, in Svizzera, le ha lasciato dentro un ticchettio che ancora scandisce i ritmi della sua esistenza), operaria (non solo dell’anima) instancabile anche adesso, mai dimentica delle radici sicule, che affondano in una terra splendida e che partono da quel solatio “Casale Gigliotto” dove è nata e che si trova in quel di Militello in Val Di Catania, soprattutto umile, trasferisce l’amore per il prossimo e i suoi percorsi visceralmente segnati da importanti amicizie (che ne hanno solcato il cuore e influenzato le scelte) dentro i suoi scritti, connotati da rara profondità, da infinita dolcezza (così come confermato anche da un suo estimatore d’eccezione, il Santo Padre Benedetto XVI).
Il suo ultimo lavoro è particolarmente indicato per una diffusione didattico – pedagogica.
Coordina Orietta Spera.

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