Un sondaggio condotto l'anno scorso al Bookcafè di Montesilvano nell’arco di tre mesi svela le letture preferite dei Montesilvanesi. Agli avventori è stato consegnata una scheda da compilare dove si richiedevano genere, autore, casa editrice e libro preferiti. Anonimamente le schede sono state inserite in un’urna, aperta solo per lo scrutinio finale.
I risultati finali su circa 1200 schede sono stati veramente interessanti.
Tra i generi preferiti troviamo la saggistica, in particolare la psicologia e la storia.
Al secondo posto ci sono gialli e thriller che catturano da sempre l’attenzione di molti lettori.
Segue al terzo posto la narrativa italiana e straniera in particolare francese.
Le case editrici più lette sono Mondadori, Einaudi e Adelphi.
Gli autori i più amati sono Faletti e Dan Brown a pari merito seguiti da Moccia e Fallaci, sempre a pari merito. Mentre al terzo posto c’è Paulo Coelho.
I tre libri culto del sondaggio sono veramente diversi tra loro per genere, nazionalità, casa editrice e sono:
La profezia di Celestino (Redfield)
La trilogia della fondazione (Asimov)
Ho voglia di te. (Moccia)
Anche se non è tra i primi tre, uno dei libri più menzionati, nonostante abbia più di vent’anni, è Lettera ad un bambino mai nato di Oriana Fallaci.
Alcune curiosità emerse dallo scrutinio delle schede del sondaggio: alcuni, probabilmente, nostalgici hanno votato Marx come autore preferito; per quanto riguarda gli scrittori classici antichi oltre ad Aristotele e Platone, qualcuno ha voluto strafare e ha scritto Socrate.
Tra i classici moderni “Anna Karenina” e “Il giovane Golden” sono stati quelli più votati. Leon Tolstoj è risultato lo scrittore classico straniero più letto, mentre il classico autore italiano più amato è Italo Calvino.
Anche se non è tra i primi tre, Carlo Lucarelli trionfa per il genere giallo a dispetto della regina internazionale Aghata Christie.
Per il fantasy Licia Troisi, autrice della trilogia “Cronache delle terre emerse”, è la rivelazione degli ultimi anni e surclassa la Rowling, mamma di Harry Potter.
Qualcuno di fretta probabilmente ha confuso nomi e titoli: come ad esempio “La quadrilogia della fondazione (Asimov), o La forza della raggione di Riana Pallaci.
Tra le tante schede sono apparse, in numero veramente misero, qualche sconcezza, schede completamente bianche, il racconto di alcuni problemi personali.
Una curiosità interessante: tra gli autori di casa nostra appare solo un nome di Pescara, lo scrittore e pittore, Graziano Martini.
1 commento:
Il Giovane Holden...
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